In data 10 giugno 2022 il Dipartimento per le politiche di coesione ha trasmesso alla Commissione europea, secondo le modalità richieste per la notifica formale, la versione rivista, a seguito delle osservazioni della Commissione, della proposta di Accordo di Partenariato della politica di coesione europea 2021-2027 dell’Italia. Tale versione è stata approvata dalla Commissione europea con la Decisione di esecuzione C(2022) 4787 final del 15 luglio 2022
Il negoziato formale con la CE si è avviato il 17 gennaio 2022, dopo la prima notifica della proposta italiana di Accordo a seguito dell’Intesa raggiunta in Conferenza Unificata il 16 dicembre 2021 e dell’approvazione del CIPESS nella seduta del 22 dicembre 2021 e in conformità agli articoli 10 e seguenti del Regolamento (UE) 2021/1060 recante le disposizioni comuni sui fondi (RDC).
Sul portale OpenCoesione, nella sezione dedicata ai lavori preparatori per la programmazione 2021-2027, è possibile consultare tutta la documentazione progressivamente elaborata per la stesura dell’Accordo di Partenariato, a partire dai materiali predisposti inizialmente nell’ambito dei Tavoli tematici di confronto con il partenariato, articolati in base ai cinque Obiettivi di policy previsti dal Regolamento (UE) 2021/1060 per un’Europa: più intelligente, più verde, più connessa, più sociale e più vicina ai cittadini.
Di seguito gli esiti degli incontri di ciascun Tavolo tematico:
- Tavolo 1: un’Europa più intelligente
- Tavolo 2: un’Europa più verde
- Tavolo 3: un’Europa più connessa
- Tavolo 4: un’Europa più sociale e inclusiva
- Tavolo 5: un’Europa più vicina ai cittadini
Con riferimento alla programmazione del Fondo per una transizione giusta (Just Transition Fund - JTF) l’Italia ha indicato l’area del Sulcis Iglesiente e l’area di Taranto come ambiti territoriali di intervento.