L’incontro del Comitato tecnico aree interne (CTAI) del 29 settembre 2022 si è svolto in forma di video-conferenza con la presenza del Consigliere del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale e dei membri del Dipartimento per le politiche di coesione e NUVAP, oltre che delle Amministrazioni centrali e regionali che compongono il Comitato.
Nell’ambito della riunione il Comitato Tecnico ha concluso il percorso di individuazione delle nuove aree interne per il ciclo di programmazione 2021-2027 procedendo all’approvazione di ulteriori 7 coalizioni territoriali di cui 4 ammesse al finanziamento nazionale. La conclusione della procedura entro il termine del 30 settembre 2022 consentirà al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile – di concerto con il Ministero del Sud e la Coesione Territoriale – l’adozione di apposito decreto per il finanziamento di interventi volti al miglioramento della sicurezza stradale, l’accessibilità e la resilienza dei territori delle nuove aree interne. Il valore complessivo dell’intervento è pari a 50 milioni di euro.
Di seguito l’elenco delle aree approvate (contrassegnate dall’asterisco le aree ammesse al finanziamento nazionale):
- Piana del Cavaliere – Alto Liri (Abruzzo)*
- Medio Agri (Basilicata)*
- Medio Basento (Basilicata)*
- Fortore Beneventano (Campania)*
- Vulture (Basilicata)
- Santa Teresa di Riva (Sicilia)
- Palagonia (Sicilia)
In totale saranno 56 le nuove aree interne di cui 43 finanziate con risorse del bilancio dello Stato. A queste si aggiungono 63 aree (delle 72 complessive) della scorsa programmazione (2014-2020) che le Regioni hanno scelto di continuare a supportare anche nei rispettivi programmi europei. Nello specifico nella riunione odierna si ratificano altresì le riperimetrazioni di 13 aree del precedente ciclo arrivando ad un totale di 30 modifiche delle vecchie aree.
Nella riunione si procede infine al riparto dei fondi previsti dall’ Art. 4, comma 2, del D.L. 08/09/2021, n. 120, recante «Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile», annualità 2023 destinando 38,7 milioni di euro al finanziamento di interventi ricadenti nelle 43 nuove aree interne (900 mila euro per area); 1,2 milioni di euro per il Progetto Speciale “Isole Minori” e 100 mila euro all’Agenzia per la Coesione per la gestione della misura di accompagnamento e di assistenza tecnica.