22 settembre 2023
“Esprimo grande soddisfazione per la firma, oggi a Genova, tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, del primo Accordo per la coesione finanziato con le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) per il periodo 2021-2027”: così il Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR Raffaele Fitto.
“230 milioni di euro che verranno utilizzati dalla regione ligure per realizzare interventi importanti, come il potenziamento dei servizi digitali, il contrasto del dissesto idrogeologico, la riqualificazione di teatri storici, il rafforzamento delle infrastrutture di trasporto, il rinnovo dell'edilizia residenziale pubblica, fino alla conclusione di opere di grande rilevanza come il Nuovo ospedale Felettino di La Spezia”, spiega il Ministro.
“Un risultato molto importante che rappresenta l'inizio di una serie di Accordi che verranno siglati con tutte le altre regioni nelle prossime settimane, e che conferma l'impegno del Governo Meloni in tema di politiche di coesione”, prosegue.
“Una delle priorità del Governo, infatti, sin dal suo insediamento, è stata quella di realizzare una strategia unica con la finalità di valorizzare appieno le risorse nazionali ed europee, in particolare come raccomandato anche dalla stessa Commissione Europea assicurando la complementarietà tra il PNRR e le politiche di coesione, e agire concretamente sulle leve di sviluppo dei territori. Questo anche al fine di segnare una sostanziale discontinuità con le precedenti programmazioni che, sia in termini di qualità che di quantità della spesa, hanno visto performance non positive, come riportato nell'ottavo rapporto sulla Politica di coesione della Commissione Europea, nel rapporto Istat sui vent'anni della politica di coesione oltre che da diversi indicatori economici”, ha dichiarato il Ministro.
“Ecco perché”, ha concluso, ”in questi mesi abbiamo innanzitutto messo in campo un lavoro di ricognizione sullo stato dell'arte della programmazione ’14 -‘20, nonché un confronto sinergico con le diverse Regioni, riguardante la programmazione 2021-2027, per la condivisione e l’approvazione dei progetti prioritari presentati dalle stesse amministrazioni regionali, garantendo loro un finanziamento mirato e coordinato”.