Il 22 novembre 2024 si è svolto il Tavolo di coordinamento sull’attuazione delle riprogrammazioni STEP, con il coinvolgimento delle Autorità di Gestione dei Programmi nazionali e regionali che hanno aderito all’Iniziativa STEP. Sono stati presenti all’incontro anche alcuni interlocutori rilevanti come Cassa Depositi e Prestiti e Invitalia spa.
In apertura il Dipartimento per le politiche di coesione e per il sud ha evidenziato come l’iniziativa STEP rappresenti per i programmi della coesione italiani una sfida importante, tenuto conto che sono solo 6 gli Stati membri (Danimarca, Francia, Germania, Spagna, Romania, oltre all’Italia) che hanno presentato proposte di modifiche dei programmi 2021-2027 per un ammontare di risorse pari a 6,2 miliardi. Le riprogrammazioni dei programmi italiani coprono il 48% di questo ammontare. Ne deriva una grande esposizione per il nostro Paese e anche una grande responsabilità, che determina la necessità di operare in maniera coordinata affinché l'iniziativa STEP sia efficace e si raggiungano i risultati che le Autorità di Gestione hanno individuato in fase di riprogrammazione.
Il Tavolo di coordinamento attivato dal Dipartimento intende promuovere un'azione di sistema a livello nazionale sull'attuazione dell’Iniziativa STEP. In questa logica, nell’ambito del Tavolo, è stato concordato di condividere le informazioni frutto del lavoro congiunto svolto dal Punto di Contatto Nazionale a livello europeo con la task force STEP, istituita presso la DG Budget, e con gli altri Stati membri. Altra funzione svolta dal Tavolo di coordinamento sarà quella di condividere metodi e strumenti predisposti dalle Autorità di Gestione nell’attuazione degli interventi STEP, anche individuando elementi critici su cui lavorare in modo condiviso e sui quali confrontarsi in maniera unitaria con la Commissione europea. Infine, il Tavolo sarà anche luogo di confronto con stakeholders rilevanti.
È stato concordato che i lavori del Tavolo di coordinamento debbano essere diretti a rafforzare le relazioni e la cooperazione tra i diversi soggetti coinvolti nell’attuazione delle riprogrammazioni STEP, facilitare il raccordo fra strumenti, anche riducendo alcune sovrapposizioni, e consentire di fare più massa critica sulle iniziative che ciascuna Autorità di Gestione metterà in campo sui territori di riferimento dei relativi programmi.
Tra i temi da approfondire nel corso dei prossimi incontri sono stati individuati: confronto sui criteri di selezioni per gli avvisi dedicati all’Iniziativa STEP; condivisione di metodi e strumenti per la preistruttoria degli avvisi STEP e delle relative proposte progettuali; applicazione della normativa in tema di aiuti di stato alle progettualità STEP.